Questa frase è un invito a riflettere sull'utilità della colpa e a comprendere l'importanza di non incolpare te stesso per tutto. Essere un perfezionista è buono, ma devi trovare una via di mezzo. Altrimenti, la perfezione può diventare una vera punizione attraverso la colpa. Difficilmente ci accontentiamo di ciò che facciamo, poiché la maggior parte delle volte troveremo una ragione o una ragione per migliorare. Possiamo provare a migliorare le nostre debolezze, ma non fino al punto in cui ne siamo ossessionati. Se raggiungiamo questo limite pericoloso, possiamo essere consumati dal senso di colpa e dalla frustrazione. "Quando è colpa di tutti, non è colpa di nessuno".
- Concepción Arenal -
Come smettere di incolpare te stesso per tutto Smettere di incolpare te stesso per ogni cosa è una pratica che dobbiamo prendere in considerazione.
Non siamo sempre colpevoli di ciò che ci accade e di ciò che consideriamo negativo. È necessario studiare ogni situazione in dettaglio in modo da poter migliorare il nostro benessere personale. Tuttavia, quando siamo davvero da incolpare per qualche situazione, non ha senso sprecare il nostro tempo incolpando noi stessi per quello che è successo.
Se non mettiamo da parte il circolo vizioso della costante autoincriminazione, entriamo in un vortice dal quale è difficile uscire. Questo è quello che dice lo psicologo Arturo Torres, che ci offre una serie di chiavi importanti per smettere di incolpare noi stessi per tutto ciò che ci accade.
Se possiamo smettere di sentirci in colpa per quello che ci sta accadendo, possiamo affrontare la vita con un atteggiamento positivo e costruttivo.
Questo non significa che non siamo consapevoli delle conseguenze delle nostre azioni e che ignoriamo ciò che è accaduto. Dobbiamo assumerci la responsabilità delle nostre azioni, agire in modo costruttivo, cercare soluzioni invece di concentrarci sul problema. Per questo, oltre a seguire questi suggerimenti, è importante modificare i nostri comportamenti e il modo in cui ci relazioniamo al nostro ambiente. Relativizza l'importanza della colpa
Potremmo essere responsabili di qualcosa di negativo che ci è accaduto ad un certo punto, ma ciò non significa che dobbiamo sentirci eternamente colpevoli. È probabile che il senso di colpa duri nel tempo, ma non possiamo continuamente martirizzarci.
L'ideale è accettare e imparare dagli errori per evitare che la situazione si ripeta. Quindi, se possiamo imparare dagli errori, interiorizzeremo l'apprendimento e relativizzeremo la colpa.
È inutile incolpare costantemente te stesso,
non ha alcun fondamento logico e non è una cosa logica. Invece, possiamo chiederci cosa è successo, cosa ha scatenato questa situazione o cosa possiamo fare per migliorarlo. Dovremmo considerare la colpa come un fattore di apprendimento, mai come una condanna eterna. È normale sentirsi male per un po ', ma non è qualcosa che dovrebbe durare per il resto della tua vita.
Condividi Analizza i tuoi punti di forza e di debolezza Nessuno è perfetto. Può sembrare un cliché, ma è anche reale. È importante sapere quali sono i nostri punti di forza, in cosa siamo bravi, ma anche quali sono le nostre debolezze, cosa possiamo facilmente fallire.
Certamente non facciamo tutto bene,non siamo perfetti. Questa è una realtà che dobbiamo accettare.
Se ricordiamo questo e sappiamo cosa facciamo bene e cosa non facciamo, sapremo qual è la nostra responsabilità e cosa non lo è, quando dovremo fare di più.
Se compare un ostacolo complicato e ne siamo consapevoli,
sapremo come evitarlo, o almeno valuteremo le possibilità di azione che abbiamo. Ora, se non lo facciamo per orgoglio o testardaggine, dovremo assumerci la responsabilità della decisione di non fare nulla. Rifletti sul tuo comportamento con gli altri
È comune per le persone con un alto grado di colpa avere atteggiamenti autoironici e autoironici nei confronti degli altri. La sua tendenza è quella di prendersene la colpa spesso, anche se non ha nulla a che fare con quello che è successo. In questo modo, accetteranno ogni accusa di colpevolezza che proviene dagli altri e si comporteranno in modo sottomesso a causa delle loro limitate abilità assertive. Questa è la solita dinamica in questo tipo di relazione. È importante riflettere su ciò che è accaduto e qual è il grado di responsabilità di ogni persona presente. Bisogna mettere in discussione le affermazioni fatte, perché è troppo facile cadere nella trappola della colpa se abbiamo una bassa autostima. E lascia fare anche agli altri, se c'è davvero un possibile colpevole. Let "Ogni uomo si ritenga colpevole, e non ci sarà alcun colpevole".
- Antonio Porchia -
Non riuscire a incolpare tutto può essere relativamente semplice se sappiamo come agire. Se siamo in grado di analizzare la nostra situazione particolare, possiamo rilevare i problemi e provare a reindirizzarli. Quindi, non si tratta di preoccuparsi degli errori, ma di cercare alternative e costruire altri percorsi che ci permettano di continuare a crescere.