Può essere per ragioni culturali, inerzia, inesperienza o pura ignoranza, ma la verità è che ci sono molti concetti di psicologia che abusiamo. La maggior parte degli errori in questo senso hanno a che fare con la tendenza a considerare e usare certe parole come se fossero sinonimi quando invece non lo sono. Quindi, mentre alcuni di essi sono strettamente correlati, il loro significato potrebbe essere molto diverso. Mostreremo in questo articolo 8 coppie di parole che, nella stragrande maggioranza dei casi e nel modo sbagliato, sono considerate analoghe.Concetti di psicologia usati nel modo sbagliato. Rinforzo negativo - punizione
Rinforzi e punizioni sono i due concetti più importanti della psicologia comportamentale.
Parliamo del primo se proviamo ad aumentare la probabilità di un comportamento. Se, al contrario, vogliamo ridurlo, dobbiamo fare riferimento alla punizione.
Il rinforzo negativo comporta il ritiro di uno stimolo avversivo
, cioè un oggetto o una situazione spiacevole per la persona. Questa strategia aumenta la probabilità che si ripresenti il comportamento precedente. Siamo di fronte a un caso di rinforzo negativo quando una madre prende una punizione da suo figlio per premiarlo per aver passato tutto il pomeriggio a studiare. La punizione è la presentazione di uno stimolo negativo, che diminuisce la probabilità che si ripresenti un comportamento. Daremo due esempi: quando il nostro capo impone una piccola penalità per essere arrivati in ritardo o quando il bambino viene lasciato senza dessert per essersi comportato male.
Antisociale - TimidoI comportamenti antisociali sono quelle azioni pericolose o dannose per la società
che di solito comportano danno agli altri. Queste persone si sentono rifiutate o hanno difficoltà a vivere nella società.
In realtà, il disturbo di personalità antisociale (TAP) è una condizione psichiatrica attribuita a coloro che evitano le norme prestabilite e la legge. Possono perfino commettere gravi crimini d'impulso, pur conoscendo la loro illegalità.
All'altro estremo c'è la timidezza, che non provoca danni o lesioni alle altre persone. È una sensazione di insicurezza o vergogna che si prova di fronte a nuove situazioni sociali.
Subconscio - Inconscio Per smembrare i due concetti, è necessario consultare il padre della psicoanalisi, Sigmund Freud. Sebbene attualmente vi sia una tendenza a usarli in modo intercambiabile, esistono differenze sottili e importanti tra questi due concetti di psicologia.Il subconscio è la mente emotiva, che obbedisce ai gusti o ai desideri. Ad esempio, se spostiamo il cesto della biancheria, ci vorranno alcuni giorni per abituarsi alla sua nuova posizione. Questo ci mostra che le connessioni neurali subconscie diventano più forti nel tempo.
D'altra parte, l'inconscio è il contenuto mentale che sfugge alla coscienza o ciò che è difficile da ottenere attraverso di esso.
È la mente più primitiva, il frutto del miglioramento genetico attraverso anni di prove ed errori. È quello che gestisce, ad esempio, la respirazione.
Invidia - gelosia
La differenza tra questi due termini è molto semplice ed è una questione di quantità e possesso. Per essere invidiosi, sono necessarie due persone. Inoltre, questa emozione è associata a "non avere". Questa persona vuole ciò che un altro ha e non vuole che lo abbia. La gelosia di solito coinvolge tre o più persone ed è una questione di "possesso". Appaiono quando qualcuno sente che una relazione importante è minacciata.
Sono una risposta emotiva alla paura di perdere qualcosa di molto prezioso per noi.
Pertanto, quando vediamo che il nostro vicino ha comprato una macchina nuova, siamo invidiosi. Quando il nostro migliore amico si fidanzerà, possiamo sentirci gelosi perché la ragazza interrompe il rapporto che abbiamo con lui, ma non siamo invidiosi. Sesso - Genere
Sesso, secondo l'ultima edizione del manuale di stile della nota American Psychological Association (APA, 2010), fa riferimento alle differenze biologiche esistenti nelle persone. D'altra parte, il genere è più circoscritto alle distinzioni sociali. Il sesso è determinato dalla natura, cioè, una persona nasce con il genere maschile o femminile. Il genere può essere appreso e quindi modificato e manipolato.
Delusioni - allucinazioni
La confusione tra questi due concetti di psicologia può essere determinata perché i pazienti con allucinazioni uditive (voci udenti) possono sviluppare delusioni, come il credere che gli altri vogliano ferirli. While Ma mentre
l'allucinazione è un'esperienza percettiva totalmente inventata dalla mente, l'illusione implica la distorsione di alcuni stimoli esterni o una realtà esistente.
Il delirio è una convinzione più o meno elaborata che viene vissuta con profonda convinzione
, sebbene le prove obiettive puntino in un'altra direzione.
Sensazione - Percezione I due processi fanno parte dello stesso percorso che inizia negli stimoli e finisce nel cervello. Ma, sebbene siano spesso usati come sinonimi, non sono esattamente gli stessi. La luce del sole viene ricevuta attraverso la retina e un suono attraverso le cellule ciliate dell'orecchio interno. Cioè, la persona riceve stimoli interni ed esterni e li cattura grazie a questi recettori. Pertanto,la sensazione è la fase iniziale del processo di percezione
ed è realizzata attraverso i nostri cinque sensi.
Percezione è la fase successiva. È il processo psicologico e biologico attraverso il quale il cervello interpreta e dà senso alle informazioni che lo raggiungono attraverso i sensi.
Sintomo - Segnale Sebbene entrambi siano indicatori di psicopatologia, i sintomi sono soggettivi e i segni sono, per la maggior parte, obiettivi. I primi sono enumerati e spiegati dai pazienti stessi dalla loro prospettiva e percezione. Esempi sono: sonnolenza, dolore, debolezza muscolare o vertigini. Tuttavia, by segni vengono rilevati dai professionisti medici attraverso indagini psicofisiche pertinenti
. Alcuni sono: febbre, edema, ritardo psicomotorio o ittero.
Sapere come usare correttamente questi concetti in psicologia ci aiuterà a capire e spiegare in modo più accurato. Le giuste informazioni ci aiutano a prendere decisioni importanti.