Quando ti senti felice, è facile sorridere e far capire agli altri che sei di umore positivo. Tuttavia, quando sei serio, questa interpretazione diventa molto più soggettiva. È triste? Stanco? Upset? Ecco perché è così importante essere in grado di esprimere i sentimenti in modo efficace.
Dare voce ai tuoi sentimenti permette alle persone di simpatizzare con te.Con questo, saprai di più sulla tua personalità e saprai cosa fare e cosa non fare per evitare malintesi o confronti. Inoltre, esprimere i tuoi sentimenti ti aiuta a far fronte a situazioni difficili e migliora la tua consapevolezza di sé. Ecco alcuni passaggi per rendere questo compito non così difficile.
Controlla passo dopo passo per esprimere i sentimenti
Cerca l'origine
Chiamare una serie di sensazioni è qualcosa di complesso. Spesso non siamo consapevoli della causa del nostro cattivo umore. Quindi, prima di tutto, dobbiamo chiederci cosa è successo così i nostri stati d'animo sono cambiati così tanto.Cosa ci fa sentire in questo modo?Puoi rilassarti per qualche minuto
per identificare ciò che ha causato un cambiamento nel tuo interno. Cerca di capire cosa ti ha fatto provare tutta questa accumulazione di sensazioni. Chiudi gli occhi se lo trovi conveniente e rifletti. Cosa ti causa sorpresa, gioia, disgusto, disprezzo o paura?Aumenta il tuo vocabolario emotivo
Dire un semplice aiuto "Non sto bene" o "Sto bene", ma poco. Cerca di essere più preciso e preciso con le parole che usi per nominare ciò che senti.
Quanto più concreto sei, tanto meglio capirai ciò che senti. Ad esempio, immagina di essere arrabbiato con il tuo capo perché ti ha criticato di fronte ai tuoi colleghi di lavoro. Quando spieghi la situazione a qualcun altro, puoi usare aggettivi come "imbarazzato", "impotente", "sconvolto", "arrabbiato" o "umiliato". Ciò consentirà all'altra persona di capirti e sapere come aiutarti.
Usa verbi emotivi come "noto", "percepisco", "sento", invece di "credo", "penso" o "penso".
Questi ultimi sono facilmente confutabili perché non si riferiscono alle loro condizioni interne, ma al loro trattamento mentale.Il metodo "smettere di pensare" non funziona
Immagina ora che al tuo partner non piacciano quelli che si toccano i capelli. Ogni volta che lo fai, è di cattivo umore. Se non te l'ha mai detto, è normale che, da un lato, continui a giocare come se ti stessi prendendo cura di te. D'altra parte, sta accumulando rabbia su di esso. Arriverà un momento in cui esploderà per qualsiasi altra cosa che accade intorno a te e non capirai nulla.
Penserai che sta esagerando e attribuirà la causa del suo malessere ad un'altra situazione. Quindi le conseguenze non saranno come previsto e la tua paura, fastidio o rabbia si rivolteranno contro di te. Con questo, vediamo che essere silenziosi non è l'opzione migliore.
Cerca di non pensarci e se la noia prolunga il nostro disagio e può anche generare conflitti. Esprimi sentimenti, non pensieriQuando vogliamo esprimere sentimenti usiamo il verbo "sentire". Se trasmettiamo pensieri, impieghiamo "sentire ciò".
La sottile differenza sta nell'inclusione o meno della particella
rispetto a. Ad esempio, "I feel fear" (feeling) o "Sento che la paura mi sta paralizzando" (pensiero).In quest'ultimo caso, stiamo razionalizzando un'emozione, cioè affrontando una situazione. Significa che abbiamo elaborato cognitivamente l'origine dell'evento dei nostri sentimenti. Non stiamo più spiegando gli effetti che ha su di noi, ma piuttosto le sue possibili conseguenze.Praticare la responsabilità emotiva
Quando inizi a spiegare te stesso con un "mi fai sentire ...", non stai solo incolpando l'altro, ma responsabilizzando i tuoi sentimenti.
La responsabilità per i sentimenti è personale e non trasferibile.
Il desiderio di trasferirlo ad altri non è né etico né reale. Inoltre, puoi creare problemi con le persone intorno a te.Parlare è liberatorioCome ti senti dopo aver raccontato qualcosa che hai rimuginato a lungo? Leggero, non è vero?
Parlare è terapeutico e liberatorio.
Secondo diversi studi, le persone che evitano di comunicare come si sentono sono a maggior rischio di cancro (Chapman, Fiscella e Kawachi 2013).Come persone che siamo, non possiamo fare a meno di provare emozioni. È nella nostra natura, quindiil modo migliore per rispettare noi stessi è imparare a vivere con loro.
Accettali e prova a capirli.Se provi a farlo una volta, quanto segue sarà molto più facile. E così via, finché non puoi naturalizzare questo comportamento e trasformarlo in un'abitudine extra nella tua giornata. Se puoi, avrai un grande vantaggio emotivo sul resto della gente.Esprimere sentimenti renderà i tuoi rapporti vincenti in termini di qualità.
Parliamo non solo della relazione con gli altri, ma anche di noi stessi.
Dare voce alle emozioni di guarigione Quando esprimiamo ciò che proviamo ad alta voce, diminuisce l'intensità del malessere che questa emozione potrebbe causare. Ciò è dovuto al fatto che dando voce alle emozioni, la nostra amigdala cerebellare diminuisce la sua attività, che a sua volta diminuisce la reazione emotiva. (Lieberman et al., 2007). Inoltre, sapere come esprimere i loro sentimenti aumenta la loro forza psicologica e la capacità di far fronte a situazioni e situazioni difficili (Kross et al., 2009). Questo ti rende mentalmente preparato a sapere come reagiresti a eventi eccezionali.
Anche se non è un compito semplice,
investendo tempo nell'esprimere i tuoi sentimenti migliora la qualità delle tue relazioni interpersonali.
È uno sforzo che richiede un costante lavoro introspettivo e una completa accettazione di se stessi.